Dal 29 aprile al 16 giugno il Photofestival a Milano propone oltre 140 mostre di fotografia distribuite nei quattro grandi poli di Palazzo Castiglioni, Palazzo Bovara, Palazzo Turati e Palazzo Giureconsulti e in tantissimi spazi in giro per la città quali gallerie fotografiche, gallerie d’arte, musei, biblioteche e centri civici.
Accanto alle mostre anche moltissimi momenti dedicati a workshop, seminari ed incontri con i fotografi durante i Photographers Days.
Il primo motivo per andarci è l’enorme varietà delle mostre fotografiche che toccano davvero moltissimi campi della fotografia: dal fotogiornalismo di guerra di “Vive la Liberté. Dal D-Day alla liberazione di Parigi nelle immagini di Rue des Archives” allo still life di “Smile metal“, dalla fotografia sociale di “Il lavoro rubato” agli scorci in bianco e nero di Milano di “Mi piace Milano“, dalla ritrattistica con la mostra su Nadar alla ricerca delle forme astratte dell’acqua in “I dipinti dell’acqua“.
Il secondo motivo per andarci è la gratuità della quasi totalità delle mostre che certamente invoglia anche a sperimentare tipologie di fotografia che non siamo abituati a seguire.
Per il calendario delle mostre visita il sito del Photofestival.
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